AMMINISTRATIVO

Il Nuovo Regolamento OSP a Roma

A metà novembre 2023, con l’approvazione della Giunta capitolina, ha preso avvio il tanto atteso processo di revisione del Regolamento OSP, destinato a breve a disciplinare le Occupazioni di Suolo Pubblico a Roma.

Questa decisione, peraltro, è pressoché coincidente con l’approvazione, in Senato, della proroga fino a dicembre 2024 delle regole semplificate per i dehors introdotte durante la pandemia (c.d. osp covid).

Superficie di riferimento

Il Nuovo Regolamento OSP introduce una novità: la massima superficie concedibile sarà una percentuale della somma delle superfici non solo di somministrazione, ma anche di servizi igienici, locali di lavorazione e cucine. Ci sarà una forma di incentivo per quei locali che hanno investito su cucine spaziose e servizi sanitari per i disabili.

La percentuale concedibile varia in base all’area in cui si trova l’attività.
Le future occupazioni saranno infatti più ampie per i locali di periferia, meno per quelli del centro.

Aree di Roma

La capitale è stata divisa in tre aree:

Suburbio, dove l’Osp sarà concedibile fino a un massimo dei 3/3 della superficie di riferimento, con la possibilità -da valutare caso per caso- di mettere pedane occupando fino a 3 stalli auto.

Città storica, dove la massima Osp concedibile è pari ai 2/3 della superficie di riferimento, con la possibilità di mettere le pedane.

Sito Unesco, ulteriormente suddiviso in due sotto-aree (Centro Storico, Borgo, gran parte di Trastevere e di Monti e il restante sito Unesco). Nelle aree più di pregio e congestionate, l’Osp concedibile sarà fino a un massimo di 1/3 della superficie di riferimento; per il restante, invece, l’Osp arriverà fino alla metà. In caso di pedane si potrà occupare fino all’equivalente di 2 stalli auto.

Catalogo degli arredi

È stato previsto un nuovo Catalogo degli arredi. Gli esercenti dovranno scegliere tra quelli presenti nel catalogo o, se preferiscono, all’interno di una lista di arredamenti e suppellettili già vagliati dalla Sovrintendenza, avendo così il beneficio di procedure autorizzative più rapide.

Altre regole

Si torna alla richiesta di concessione di suolo pubblico al municipio di appartenenza, che dovrà essere corredata da una relazione tecnica. Gli esercenti dovranno poi esporre una piantina ove sia evidente la occupazione del suolo pubblico.

Pedane

Le pedane sono utilizzabili solo dove il marciapiede non offre lo spazio sufficiente per posizionare i tavolini, eccezion fatta per il sito Unesco dal T1 al T3, con il necessario benestare della Sovrintendenza.

Progetti unitari

Il nuovo regolamento consentirà a tutti i locali situati sulla stessa via o piazza di presentare un progetto unitario per chiedere fino al 20% in più della superficie concedibile.

Task force

A prescindere dallo scenario futuro, già da un paio di anni è al lavoro una task force che sta controllando a tappeto moltissimi locali: una vera e propria lotta all’abusivismo.

Cosa fare? 

Come in ogni settore, è fondamentale conoscere attentamente la normativa vigente, soprattutto quando c’è una successione di norme. In questo caso è essenziale comprendere a fondo la disciplina transitoria.

Il nostro studio seguirà con molta cura l’approvazione del nuovo Regolamento OSP, offrendo consigli sicuri e soluzioni precise sia per le situazioni attuali, al fine di evitare pesanti sanzioni e dehors sequestrati, sia per pianificare la richiesta di spazi esterni sulla base della prossima normativa.

Avvocato Emanuela Silvestrini

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